Impianti ricreativi

Gli impianti ricreativi-sportivi

Gli impianti ricreativi sono l'insieme di quelle strutture adibite per praticare sport ed esercizi fisici, oppure attività ricreativo culturali e sociali di proprietà del Comune.

Per la realizzazione di questi centri occorrono molti solti, e anche molto personale che lo gestisce in quanto è una struttura di ampia superficie, che occupa molto spazio.
In questo impianto sono ammesse tutte le società ricreative culturali e sportive che operano sullo stesso territorio, nel caso ci sia disponibilità, puù essere data in uso anche a società od associazioni non facenti parte del Comune.
Possono essere impianti aperti, oppure coperti e sono costituiti da palestre, stadi, piste, aree per sport invernali, piscine, e comprendono tribune sedute e posti a sedere, divisori, barriere... Sono realizzate con ottimi materiali ed a norma.
Sono dotate di attrezzature specifiche ad esempio porte da calcio o calcetto, biciclette, attrezzature per l'alpinismo, per pallavolo e pallacanesto, anelli e cavalli per la ginnastica artistca, materassini, panche per allenamento, pattini, insomma tutto l'occorrente per attività sportiva e non.
Inoltre possono essere dotati di impianti di circolazione come il trattamento delle acque nelle piscine, pavimentazioni sportive.
Al di fuori possono essere presenti dei parchi per giochi per bambini, o campetti da esterno da usare per qualsiasi attività, anche non legata direttamente all'impianto stesso.
Possono esserci campi da tennis, da bocce, e palazzina coperta per i servizi: come bar, alloggio custode, toilette.

La gestione degli impianti ricreativi, e sportivi comunali, sono spesso dati in gestione a terzi, mediante una apposita convenzione, molte volte viene gestita da una società sportiva che si esercita in tale impianto, senza percepire uno stipendio, ma solo il rimborso delle spese, luce riscaldamento danni ecc...